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alessitimia

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Quante volte vi è capitato di non riuscire a trovare le parole per esprimere un'emozione? Si tratta di un'esperienza comune, a volte dovuta a pudore, a timidezza, o ad una forma di educazione. Niente di strano o di anormale, dunque, però questo tipo di esperienze ci fa capire che provare delle emozioni non sempre equivale a saperle esprimere. Mentre per la maggior parte delle persone non riuscire ad esprimere un'emozione è un episodio isolato, per altre si tratta di un'incapacità costante. In questi casi, si tratta di un vero e proprio disturbo che prende il nome di alessitimia (dal greco: non avere le parole per le emozioni). L'incapacità di comunicare le emozioni però, è solo l'aspetto più evidente dell'alessitimia. Gli alessitimici, infatti, si mostrano prima di tutto incapaci di riconoscere le emozioni, proprie e altrui, pertanto, non riescono a dar loro un nome né, di conseguenza, riescono a comunicarle. 

CHI SONO GLI ALESSITIMICI? Contrariamente a quanto si può pensare, gli alessItimici non sono affatto persone scontrose o asociali, ma sono solo sfuggenti e reticenti ad affrontare discorsi sulle emozioni, preferendo discorsi riguardanti questioni concrete e razionali. Gli alessitimici si mostrano centrate sul lavoro e sono iper-razionali. Spesso mostrano di confondere le emozioni con le sensazioni corporee ("Come ti senti?" "Mi batte forte il cuore"), hanno poca fantasia e capacità di sognare e proiettarsi nel futuro. 
L'IMPORTANZA DELLE EMOZIONI Le emozioni, tuttavia, giocano un ruolo fondamentale nelle relazioni interpersonali, soprattutto in quelle affettive. Una comunicazione poco efficace può provocare l'insorgere di conflitti e incomprensioni in famiglia, con gli amici, o anche al lavoro. Non è raro perciò che l'alessitimico si trovi ad essere accusato di eccessiva freddezza, disinteresse o cinismo da parte dei familiari o del compagno. 
LA CRISI DELL'ALESSITIMICO L'amore per il proprio compagno e il desiderio di salvare la propria coppia da una crisi profonda in cui i due coniugi non sembrano parlare la stessa lingua, è spesso la molla che spinge l'alessitimico a mettersi in discussione e ad intraprendere un percorso di consulenza psicologica. Altre volte, invece, l'alessitimico sviluppa un disagio psicologico (come la depressione) dovuto al magma di emozioni inespresse dentro di sé.

LE CAUSE E LE CURE Il disturbo alessitimico spesso affonda le sue radici nell'infanzia, quando ognuno di noi apprende le modalità per riconoscere, gestire e comunicare le proprie emozioni, nonché riconoscere ed empatizzare con le emozioni altrui. Si tratta di abilità, o competenze emotive, che ci permettono di entrare in contatto con noi stessi, con i nostri bisogni più intimi, ma anche con gli altri e con i loro stati d'animo. Come per tutte le abilità, anche le competenze emotive possono essere migliorate tramite un percorso psicologico che permetta all'alessitimico di sperimentarsi e confrontarsi fino a raggiungere un livello di benessere psicologico adeguato.

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Dott.ssa Gemma Hallecker

Psicologa Psicoterapeuta

Iscr. Ordine degli Psicologi n.6089

Viale Augusto,132,Napoli     

Via Alfredo De Luca,107,Ischia Porto

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