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Dott.ssa Hallecker- Psicologa- Psicoterapeuta Iscr. Albo degli Psicologi della Campania n. 6089
LA TERAPIA FAMILIARE
La psicologia ha sottolineato con vigore l'importanza della famiglia d'origine per la sua funzione di contesto primario di costituzione e sviluppo dei legami affettivi e come luogo di scambi e relazioni durante tutto l'arco della vita. La famiglia non è semplicemente un insieme di individui che la compongono, ma è un organismo con un funzionamento proprio. Tutti i membri che compongono una famiglia si influenzano e si condizionano reciprocamente, in un rapporto di interdipendenza, creando delle reazioni a catena. I comportamenti dei familiari sono interconnessi fra loro, per cui ogni azione di un familiare è sia uno stimolo che una risposta per gli altri familiari, e contribuisce a mantenere il sistema familiare unito.
Ogni famiglia deve affrontare dei cambiamenti (nascita dei figli, adolescenza dei figli, matrimoni, divorzi, malattia o morte di un membro, pensionamento ecc.) che rappresentano dei momenti delicati. Tali cambiamenti possono diventare critici quando la famiglia non riesce ad adeguarsi ad essi e a riorganizzarsi di conseguenza. In questi casi, si ha una sofferenza dell'organizzazione familiare, sofferenza che, di solito, viene espressa da un solo familiare.
La terapia familiare nasce dall'idea che la famiglia è un sistema e, in quanto tale, il disagio provato da uno dei suoi membri riguarda tutto il sistema. Pertanto è preferibile intervenire su tutta la famiglia piuttosto che sul singolo individuo. La sofferenza e i sintomi psichici non sono intesi come malattie, ma come tentativi di trovare nuovi equilibri o di mantenere vecchi equilibri familiari. Il sostegno clinico è pertanto inteso come strumento utile a riattivare le risorse della famiglia e dei suoi componenti.
La terapia familiare rappresenta, dunque, un processo rivolto alla crescita dei familiari, il cui obiettivo fondamentale non è l'eliminazione del sintomo, ma il cambiamento dei rapporti tra i familiari, ovvero lo sviluppo di una loro maggiore capacità di essere autentici e di avere delle relazioni più soddisfacenti fra di loro.
Il lavoro terapeutico è centrato sull'analisi della comunicazione familiare, sull'osservazione dell'organizzazione relazionale del gruppo familiare e sull'immissione di nuove regole più adatte ad affrontare la crisi in atto nella famiglia e le possibili crisi future.
Lo scopo della terapia familiare è aiutare la famiglia a raggiungere un livello di vita più adattivo e soddisfacente per tutti i suoi membri.
Il compito del terapeuta familiare è indurre la famiglia a ricercare e a sfruttare al meglio le loro risorse e capacità interiori.
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